Valore dell'innovazione
L’essiccazione termica del fango può fare risparmiare
La riduzione della percentuale di acqua presente nei fanghi è pratica già ampiamente diffusa nel mondo grazie alla disidratazione meccanica, che tuttavia ha il limite di non permettere generalmente un secco finale maggiore del 25% - 30%. Un successivo essiccamento termico può arrivare fino al 90% di secco ed oltre.
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L’essiccazione termica riduce drasticamente il peso del fango e il costo del conferimento in discarica è proporzionale al peso.
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Inoltre, può migliorare soluzioni e opportunità per il suo recupero e aumentarne il valore (o diminuirne i costi) quando esso è utilizzato come combustibile in un termovalorizzatore o in qualsiasi altro processo di riciclaggio.
OSD SYSTEM crede che, come è avvenuto in passato con la progressiva diffusione della disidratazione meccanica, anche l’essiccamento termico abbia un grande potenziale di sviluppo e rappresenti un tassello importante per ridurre l’impatto ambientale ed i costi che gravano su molti impianti di depurazione e insediamenti produttivi che generano fanghi di risulta.
Gli ostacoli che finora ne hanno limitato la diffusione sono identificabili principalmente con gli elevati costi energetici e l’eterogeneità dei fanghi. I nostri essiccatori affrontano questi ostacoli, grazie al recupero energetico interno al ciclo di trattamento e alla capacità di trattare fanghi di diversa origine e natura e con caratteristiche chimico-fisiche estremamente variabili.
Scarico di fango organico al 90% di sostanza secca